Dal sito del Miur
È stata firmata e inviata alle scuole l’Ordinanza che prevede il
giudizio descrittivo al posto dei voti numerici nella valutazione
periodica e finale della scuola primaria, secondo quanto stabilito dal
Decreto Scuola approvato a giugno.
La recente normativa ha infatti individuato un impianto valutativo
che supera il voto numerico e introduce il giudizio descrittivo per
ciascuna delle discipline previste dalle Indicazioni nazionali per il
curricolo, Educazione civica compresa. Un cambiamento che ha lo scopo di
far sì che la valutazione degli alunni sia sempre più trasparente e
coerente con il percorso di apprendimento di ciascuno. L’Ordinanza,
oggetto di apposita informativa sindacale e del parere del Consiglio
Superiore della Pubblica Istruzione, è stata inviata insieme ad apposite
Linee Guida e ad una nota esplicativa.
Secondo quanto previsto dalle nuove disposizioni, il giudizio
descrittivo di ogni studente sarà riportato nel documento di valutazione
e sarà riferito a quattro differenti livelli di apprendimento:
• Avanzato: l’alunno porta a termine compiti in
situazioni note e non note, mobilitando una varietà di risorse sia
fornite dal docente, sia reperite altrove, in modo autonomo e con
continuità.
• Intermedio: l’alunno porta a termine compiti in
situazioni note in modo autonomo e continuo; risolve compiti in
situazioni non note, utilizzando le risorse fornite dal docente o
reperite altrove, anche se in modo discontinuo e non del tutto autonomo.
• Base: l’alunno porta a termine compiti solo in
situazioni note e utilizzando le risorse fornite dal docente, sia in
modo autonomo ma discontinuo, sia in modo non autonomo, ma con
continuità.
• In via di prima acquisizione: l’alunno porta a
termine compiti solo in situazioni note e unicamente con il supporto del
docente e di risorse fornite appositamente.
I livelli di apprendimento saranno riferiti agli esiti raggiunti da
ogni alunno in relazione agli obiettivi di ciascuna disciplina.
Nell’elaborare il giudizio descrittivo si terrà conto del percorso fatto
e della sua evoluzione.
La valutazione degli alunni con disabilità certificata sarà correlata
agli obiettivi individuati nel Piano educativo individualizzato (PEI),
mentre la valutazione degli alunni con disturbi specifici
dell’apprendimento terrà conto del Piano didattico personalizzato (PDP).
Al seguente link sono disponibili l'Ordinanza n. 172 del 4 dicembre 2020 e le Linee Guida: https://www.miur.gov.it/web/guest/-/scuola-primaria-firmata-l-ordinanza-che-prevede-giudizi-descrittivi-al-posto-dei-voti-numerici-inviata-alle-scuole-insieme-ad-apposite-linee-guida
Al sito dedicato:
https://www.istruzione.it/valutazione-scuola-primaria/index.html