lunedì 31 agosto 2020

Il faggio che voleva fare il girotondo

Mi piace dare spazio ai compleanni dei bambini, lo facciamo in classe e abbiamo continuato a farlo a scuola chiusa e poi d'estate, collaborando tutti insieme alla costruzione di bacheche multimediali, una per ogni bambino, che il festeggiato potesse/possa trovare nella casse virtuale di buon mattino il giorno del proprio compleanno. Ognuno contribuisce con ciò che desidera, in piena libertà. Io mi occupo di aprire la bacheca che carico in un sottogruppo, visibile a tutti tranne all'interessato, e di mettere per ognuno un biglietto d'auguri di classe e la canzone. Per il resto, sono soprattutto disegni e video autoprodotti dai bambini; a volte semplicemente dei messaggi posati nei post-It.
Io, anche un po' per stimolare la creatività, ho cercato di variare, alternando al mio canto di auguri dai luoghi nei quali mi trovavo, qualcosa di più creativo.
Per l'ultimo compleanno, che cade il 31 di agosto, ho voluto regalare una video lettura. È la storia di Faggio, un albero dimenticato da tutti, raccontata con le parole della scrittrice e cara amica Daniela Palumbo e le bellissime illustrazioni di Natascia Ugliano. Ed è la storia di Flavia, una una bambina che sfugge a una mamma sempre di fretta - Fretta fretta fretta. Cammina cammina cammina. Più svelta più veloce più rapida! - per ascoltare la voce dell'albero con cui si scambiano segreti, scoprendo di avere tanto in comune e, insieme, di riuscire a brillare. Perché "Con gli amici è meglio", sussurra il vento.

Il mio grazie a Daniela Palumno. Credo che fosse inizio estate quando ho comprato questo nuovo libro, ma era ancora lì, dove lo avevo posato. Oggi è diventato il regalo per Rocco, ma anche per me e per tutti i miei bambini perché quel libro ha le parole giuste per guidarci a sfuggire alle mani di chi vuole trascinarci in una dimensione di continua fretta, così da rallentare il passo e guardare a ciò che conta: la natura, i legami.

Sarà una bella compagnia da portare con noi al rientro in classe.


Prima erano un albero e una bambina,
poi diventano Faggio e Flavia.
E nel farsi compagnia si staccano
i pensieri come foglie che cadono.
Si sussurrano i desideri nel rumore della pioggia.
Si ascolano i segreti sussurrati a mezza voce.
Si guarda un albero, e si trova un amico.
Si guarda un amico, e gli si vuole fare una sorpresa.
Si aspetta l'alba insieme, e si sente dentro la felicità.
È una storia semplice, che cammina lentamente, quella scritta da Daniela Palumbo.
La trama poetica intreccia temi importanti: il rapporto con l’ambiente e la natura, il valore dell’amicizia, la capacità di co-gliere i sentimenti degli altri.
Incorniciata dalle illustrazioni di Natascia Ugliano, la fiaba aiuta piccoli e grandi a fare pace con il proprio mondo interiore e a guardare la realtà con occhi nuovi.

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