domenica 28 febbraio 2016

Domenica chiuso!

Ai più potrà sembrare anche un po' ridicolo, e lo capisco. Eppure io questa mattina, fedele a quanto dichiarato ai bambini, ho portato dentro tutte le comunità virtuali di cui mi occupo, prima fra tutte la nostra classe, il cartello "Domenica chiuso".
Il motivo? Accogliere pienamente ed estendere ciò che mi ha proposto Lucia Bartolotti, la collega di Trieste con la quale condivido la gestione del gruppo Edmodo per docenti italiani.
- Enrica, che dici se interrompiamo il supporto la domenica? Non sarà il caso di ricominciare a santificare le feste?
Sapevamo bene che a tanti sarebbe sembrato strano, in una realtà come la nostra diventata incapace a mettere paletti. Chi distingue più i giorni feriali da quelli festivi? I tempi del lavoro da quelli della vita? 
La proposta di Lucia è arrivata proprio mentre i miei dubbi iniziavano a prendere sempre più spazio preoccupata nell'osservare i bambini incastrati nei ritmi incalzanti delle nostre vite. Ritmi in cui non c'è più spazio per muoversi lenti, per assaporare il silenzio e per ritrovarsi ad accogliere un po' di sano perdere tempo. 
Se oggi sono in affanno gli adulti, quale sarà il futuro dei nostri figli?
Così sono ritornata alle mie riflessioni di sempre: aprire alla tecnologia non ha il solo compito di conoscerla e avvalersi delle opportunità che offre, ma anche quello irrinunciabile di mostrarne i limiti e i pericoli e orientare al buon uso.
Rinforzata dai bip bip in orari impensabili e dai flussi festivi, ho deciso che bisognava darsi delle regole. 
La chiusura della domenica rappresenta l'inizio, altre verranno stabilite man mano dai bambini stessi.
Al centro, coerentemente con la scelta fatta con i compiti, la volontà di lasciare che i bambini abbiano i loro tempi "vuoti" e  che possano riempirli con la loro immaginazione.
Detto questo, vi auguro buona domenica con l'invito di Gianluca Lo Presti che maestra Stefania questa mattina ha condiviso con me, proprio come se sentisse i miei pensieri.
"Pensate a cucinare insieme, fare una passeggiata, vedere un film o costruire un gioco con i vostri bambini.
Ma lasciate perdere per oggi, e quando possibile, il lavoro, gli impegni e soprattutto i compiti per casa.
Non c'è nulla che valga di più del tempo passato con i nostri figli.
Buona domenica ad ognuno di noi." (Gianluca Lo Presti)

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