giovedì 27 febbraio 2020

Conosciamo il Coronavirus e la sua diffusione


Ieri mattina, in classe, ci siamo dedicati a conoscere il Coronavirus e la sua diffusione in Italia e nel mondo.

Il nuovo Coronavirus ha fatto la sua comparsa a Wuhan, in Cina, tra dicembre 2019 e gennaio 2020, causando migliaia di contagi in poche settimane e diverse morti. Dalla scorsa settimana si sta diffondendo anche in Italia.

Il virus che causa l'attuale epidemia è stato chiamato "Sindrome respiratoria acuta grave Coronavirus 2" (SARS-CoV-2). Secondo gli scienziati, il nuovo Coronavirus è fratello di quello che ha provocato la Sars (SARS-CoVs). 
La malattia prende il nome di COVID-19: 

- CO (corona)
- VI: virus
- D: disease (malattia in lingua inglese)
- 19: 2019 (anno di scoperta).

I sintomi più comuni che caratterizzano l’infezione sono: febbre, tosse secca, difficoltà respiratoria. Nei casi più gravi, l'infezione può causare polmonite, sindrome respiratoria acuta grave, insufficienza renale e persino la morte.  
Generalmente i sintomi sono lievi ed a inizio lento. Alcune persone si infettano ma non sviluppano sintomi né malessere.
La maggior parte delle persone guarisce dalla malattia senza bisogno di cure speciali. Circa 1 persona su 6 con COVID-19 si ammala gravemente e sviluppa difficoltà respiratorie.

Le persone più suscettibili alle forme gravi sono gli anziani e quelle con malattie pre-esistenti.
Al momento il tasso di mortalità è di circa il 2%. (Fonte OMS).

Possono essere portatori del virus quelle persone che abbiano avuto contatti con pazienti infetti o provenienti dalla Cina o altre zone a rischio nei 14 giorni precedenti la comparsa dei sintomi.
La diffusione avviene tramite goccioline che rimangono nell’aria quando le persone malate tossiscono, starnutiscono o parlano.
Il contagio può avvenire anche tramite il contatto con gli oggetti: quando una persona tocca una superficie o un oggetto contaminato dalle goccioline e poi si porta le mani sulla bocca, sul naso o sugli occhi.

Per approfondire, abbiamo utilizzato diversi materiali, tra cui le mappe della diffusione nel mondo e in Italia, un documento con i dieci comportamenti da seguire fornito dal Ministero della Salute (che abbiamo letto in classe), la sezione dedicata sul sito del Ministero della salute e un video sul lavaggio accurato delle mani. Abbiamo completato il lavoro colorando, su una mappa appositamente realizzata, le regioni dell'Italia in cui sono presenti casi di persone contagiate (aggiornamento: ore 20:31 di martedì 25 febbraio), per poi riflettere sull'attenzione necessaria, evitando gli spostamenti da e per le zone a rischio.

Molto importante nelle nostre riflessioni è stato ripensare alcune convinzioni maturate nei bambini in merito ai comportamenti da seguire e sottolineare l'importanza di andare sempre alle fonti ufficiali evitando di lasciarsi influenzare dalle fake news.

Oggi rinforzeremo il lavoro con un brainstorming e ripercorrendo i diversi materiali.

Siti e documenti utilizzati per la nostra attività:

Sito del Ministero della Salute
Mappa della diffusione nel mondo in tempo reale
I dati aggiornati sulla diffusione in Italia 
Pieghevole del Ministero della Salute: dieci comportamenti da seguire
Coronavirus, come lavarsi le mani: video
Cartina muta dell'Italia con legenda della diffusione

Alcuni momenti della nostra attività:


 

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