Nel rinnovare l'invito a essere presenti numerosi questa mattina al corteo del 25 aprile che partirà alle ore 10.30 da Piazza Municipio (Iglesias), condivido un significativo articolo di Monica Guerra, che dà voce alle motivazioni per cui come educatori vogliamo che i nostri bambini e ragazzi conoscano la storia e ne facciano strumento per interpretare il presente, in particolare quella pagina fondamentale per comprendere la forza della nostra Costituzione e di quei valori che devono vederci accoglienti, attenti ai più deboli e costruttori di pace.
Il nostro pensiero, oggi, sarà anche agli amici della rete di Cooperazione educativa "C'è speranza se accade@" che sono in viaggio verso Guernica per portare una testimonianza di pace. Domani, ricorre infatti l’ottantesimo anniversario del bombardamento che, nel 1937, ad opera di squadriglie di aviazione tedesche e italiane, ingaggiate da Francisco Franco, provocò centinaia di morti e feriti, segnando l’inizio di una strategia bellica drammaticamente inedita: l'attacco diretto su obiettivi civili.
A tutti, buon 25 aprile, buon vento di pace!
Il nostro pensiero, oggi, sarà anche agli amici della rete di Cooperazione educativa "C'è speranza se accade@" che sono in viaggio verso Guernica per portare una testimonianza di pace. Domani, ricorre infatti l’ottantesimo anniversario del bombardamento che, nel 1937, ad opera di squadriglie di aviazione tedesche e italiane, ingaggiate da Francisco Franco, provocò centinaia di morti e feriti, segnando l’inizio di una strategia bellica drammaticamente inedita: l'attacco diretto su obiettivi civili.
A tutti, buon 25 aprile, buon vento di pace!
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