29 gennaio 2019, Tutti in altalena!
[...] Portami in alto per non sentire
le frasi ostili di chi divide
e le parole di chi mi esclude
Quelle no, quelle no
sull'altalena non le metterò.
Forse, il tutti di martedì pomeriggio non era proprio quello che avremmo desiderato. Ma era certamente un tutti inaspettato. Sapevamo qual è lo scenario e sappiamo che ci sono messaggi che non è facile consegnare e che tanti non sentono di accogliere né di sostenere.
Ma quel che conta è che c'era chi sentiva di volerci essere, completamente. Chi con noi ha voluto alzarsi in piedi e, con parole piumate, quelle che devono contraddistinguere i messaggi educativi, hanno cantato per una società inclusiva e antirazzista.
Perciò... grazie di cuore alle mamme, ai papà, ai nonni, agli ex alunni, agli Amici della Vita, a Casa Emmaus, ad ArgoNautilus, a Isa e Marco (i chitarristi che ci hanno accompagnato) e a tutti coloro che hanno scelto di essere con noi.
E ai bambini, soprattutto, il cui canto, ne sono certa, è arrivato fino a Trento, con la stessa delicatezza con cui è stato pensato.
Un altro incastro grande dalla forma semplice, con la consapevolezza che "L'educazione non cambia il mondo. Cambia le persone che cambiano il mondo." (Paolo Freire).
Alle foto
Al video, gentilmente montato per noi da Isabella Ongarelli (Grazie!)
Nessun commento:
Posta un commento
Grazie per aver lasciato un tuo commento! La pubblicazione avverrà entro le 24 ore.
I contenuti offensivi o inadeguati saranno immediatamente rimossi.