Non so se i bambini ve l'abbiano raccontato, ma ultimamente molte delle nostre mattine iniziano così... un foglio, una penna, una frase da continuare in quindici/venti minuti. Al termine, lettura ad alta voce di ogni piccolo testo (in forma anonima), con la possibilità, per ognuno, di esprimere le proprie riflessioni.
Dalla settimana scorsa, con la stessa modalità, hanno fatto la loro comparsa dei fogli strutturati. Ogni foglio contiene cinque riquadri con un nome di un compagno di classe e un invito: "Scrivi una cosa bella per ogni tuo compagno di classe...". Una cosa bella. Il punto è proprio questo. L'inizio mattinata dedicato a riflettere sulle cose belle di chi sta loro accanto, e a scriverle.
Per ora ho proposto già due fogli, dieci alunni, e non potete immaginare l'emozione di leggere queste frasi osservando di volta in volta il bambino interessato. Credo che tutti noi, in fondo, ci chiediamo come ci vedano gli altri. Quindi è un'occasione che i bambini stanno apprezzando molto.
Ritorneremo a raccontarvi e, magari, troveremo la forma per condividere qualcosa di tutto questo anche con voi.
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