Venerdì 10 febbraio ho portato in classe la lettera che ho ricevuto da Veronica per proporne la lettura ai bambini. Mi piace condividere con loro le cose importanti, provocare la loro intelligenza e conoscere la profondità della loro sensibilità.
L'abbiamo letta e ho proposto loro di dare una risposta con la scrittura collaborativa. Così, ogni piccolo gruppo da tre ha scritto una sua lettera.
Le loro parole mature ci hanno colpito molto, vi si leggono gli effetti della loro abitudine a ragionare di scuola, dall'esperienza fatta al liceo delle Scienze umane, al loro coinvolgimento sulla riflessione su alta e bassa direttività in didattica, fino ad oggi. Ma ciò che ci ha sorpreso più di tutto è come, rivolgendosi a Veronica, si siano rivolti a me: se lei ha studiato con te, vede la scuola come te.
Le loro parole mature ci hanno colpito molto, vi si leggono gli effetti della loro abitudine a ragionare di scuola, dall'esperienza fatta al liceo delle Scienze umane, al loro coinvolgimento sulla riflessione su alta e bassa direttività in didattica, fino ad oggi. Ma ciò che ci ha sorpreso più di tutto è come, rivolgendosi a Veronica, si siano rivolti a me: se lei ha studiato con te, vede la scuola come te.
Vi lascio alle parole dei bambini attraverso i testi letti da loro stessi nel video qui proposto.
Purtroppo il lavoro finito non potrà mai restituire ciò che abbiamo vissuto noi, mentre, girando tra le isole, abbiamo potuto apprezzare la loro motivazione a questa proposta, sorprenderci dei loro scambi, raccogliere le loro inaspettate frasi... ma è l'unico modo in cui è possibile offrire la loro voce a Veronica e a tutti voi.
L'idea di realizzare la video-risposta è di Lucilla. Grazie!
Purtroppo il lavoro finito non potrà mai restituire ciò che abbiamo vissuto noi, mentre, girando tra le isole, abbiamo potuto apprezzare la loro motivazione a questa proposta, sorprenderci dei loro scambi, raccogliere le loro inaspettate frasi... ma è l'unico modo in cui è possibile offrire la loro voce a Veronica e a tutti voi.
L'idea di realizzare la video-risposta è di Lucilla. Grazie!
che dire? questi bambini stanno diventando sempre più un patrimonio comune, se sono, e lo sono, capaci di tanto.
RispondiEliminaSergio