Mercoledì 1 febbraio, abbiamo concluso il percorso sulla memoria della Shoah con la presentazione dei lavori prodotti in gruppo, scrittura del prosieguo e del finale del libro "Il segreto della casa sul cortile" di Lia Levi, e la visione di "Jona che visse nella balena", il bellissimo film di Roberto Faenza, datato 1993, tratto dal romanzo autobiografico dello scrittore Jona Oberski intitolato Anni d'infanzia.
Si è trattato ancora una volta di un percorso che si è tradotto in una bella opportunità per rilevare la crescita delle capacità di rielaborazione e produzione da parte bambini che hanno restituito dei lavori ancora una volta ben oltre le aspettative. In un caso, in particolare, il momento della condivisione ha visto i bambini presentare una vera e propria raccolta organizzata di tutti i materiali che hanno portato al prodotto finale: parole chiave e stesura della bozza, riscrittura, considerazioni sui fatti e disegni, il tutto tenuto insieme da una copertina autoprodotta.
Un lavoro sul quale ci siamo soffermati a lungo perché possa essere da modello per ripercorrere e documentare i percorsi futuri.
I nostri approfondimenti su questi temi riprenderanno il prossimo anno con un'attività conclusiva che inviterà i bambini a riflettere, riorganizzare e arricchire quanto appreso in tutti questi anni per poi assumere un ruolo attivo nell'ottemperare al dovere della memoria.
I nostri approfondimenti su questi temi riprenderanno il prossimo anno con un'attività conclusiva che inviterà i bambini a riflettere, riorganizzare e arricchire quanto appreso in tutti questi anni per poi assumere un ruolo attivo nell'ottemperare al dovere della memoria.
Nessun commento:
Posta un commento
Grazie per aver lasciato un tuo commento! La pubblicazione avverrà entro le 24 ore.
I contenuti offensivi o inadeguati saranno immediatamente rimossi.