Carissimi bambini e carissimi genitori, non è questo il modo in cui avrei voluto darvi questa notizia, ma preferisco farlo ora perchè abbiate il tempo di parlarne anche a casa e di prepararvi. Da lunedì, maestra Emanuela non sarà più con noi perchè il suo posto è stato assegnato a una nuova insegnante.
Fermo restando che saremo felici di accogliere la nuova maestra, non posso nascondere il profondo dispiacere di dover assistere a questo cambiamento a due mesi dall'inizio dell'anno, due mesi nei quali ci siamo conosciuti e abbiamo affrontato insieme ogni piccolo momento del quotidiano.
Voi lo sapete già, ma voglio dirlo anche qui. Questi sono stati mesi belli. Maestra Emanuela è stata da subito parte di noi, facendoci il dono della completa condivisione delle scelte educative e didattiche, anche di quelle che, come sapete bene, ci connotano in modo forte e non sono facili da fare proprie.
Con lei è stato tutto semplice perchè ci ha accumunato il guardare i bambini con gli stessi occhi e il provare la stessa felicità nello sperimentare una didattica capace di lasciarli andare.
Durante le nostre mattine, ci cercavamo con lo sguardo per condividere la gioia di osservare le tante forme della collaborazione, la scoperta di nuove strade per affrontare l'incontro con l'errore, o semplicemennte un abbraccio di solidarietà, una nuova conquista...
E non basta. Emanuela è stata presente ad ogni inziativa e non si è risparmiata un attimo. Insieme, al mattino, entravamo in classe, pronte ad implicarci completamente per riemergere solo alla fine, stanche ma sempre felici e già pensando al giorno successivo.
Ci sono incontri fortunati, e questo è certamente uno di quelli. Nessuno di noi ha mai pensato Emanuela come insegnante di sostegno. Lei era Emanuela, e punto. Una risorsa preziosa che camminava accanto a tutti noi.
Un giorno mi ha detto delle parole che non dimenticherò mai. - Mi sento dentro un posto bellissimo in cui non mi bastano gli occhi per vedere la meraviglia.
Io non posso che ringraziarli i suoi occhi che, abituati ad altre realtà, hanno reso possibile una maggiore consapevolezza di quelle semplici scelte che, sommate le une alle altre, danno forma al nostro fare scuola nel quale io oggi credo con sempre maggiore convinzione.
Cosa dire? Provo il vuoto che si sente quando ci si deve staccare da una persona bella, e sono sicura che è così anche per tutti voi.
Una cosa è certa. Maestra Emanuela, come maestra Maria Efisia, troverà la nostra porta sempre aperta e sarà sempre nel nostro cuore.
Grazie per quello che ci hai dato, maestra Emanuela. Grazie per la persona che sei. Sono insegnanti come te che faranno migliore la nostra scuola. Fortunato chi ti incontrerà.
Tanti auguri per il tuo futuro!
Carissima collega e carissimi bambini é stata una gioia immensa conoscervi e stare con voi. Sono stati 2 mesi stupendi, ricchi di esperienza farò tesoro di questo tempo passato con voi. Mi avete fatto conoscere una scuola vera; unica e meravigliosa. Sarete sempre nel mio cuore, vi voglio un mondo di bene. Ho avuto la fortuna di conoscere e lavorare con una collega meravigliosa e unica mi ha aperto gli occhi alla didattica fatta per i bambini. Non potete immaginare la mia gioia nell entrare nella 3^A, vederli organizzare e lavorare in gruppo. Un mondo fantastico....meraviglioso. Vi ringrazio perché mi avete arricchito come insegnante. Comunque contatteci che ci rivedremo ....con affetto immenso sempre la vostra maestra Emanuela. ...
RispondiEliminaCarissima Emanuela, grazie per quanto ha fatto per i nostri bambini.
RispondiEliminaSappiamo che il tempo serve per capire, per comprendere e per conoscere le persone, eppure a noi non sono serviti i due mesi trascorsi assieme, la sensazione e poi la certezza che potesse essere un bel percorso assieme, è stata fin dal primo giorno. A volte le persone basta guardarle negli occhi.
Io ho avuto modo di conoscerla nel modo migliore, nel modo più giusto, attraverso mio figlio, attraverso i bambini. La loro serenità è sempre l'unica, la più importante risposta a tutto.
Il mio augurio per lei è quello che in qualunque nuovo contesto si troverà a svolgere il suo lavoro, anzi, mi permetta, il suo meraviglioso mestiere, lei possa diventare maestra ogni giorno con i bambini che le verranno affidati, che lei possa sempre sentirsi maestra nel porgere, nel ricevere. E che possa sempre provare quella bellezza dove "non bastano gli occhi per vedere la meraviglia".
Sono certa che sarà così.
Un caro saluto e un rinnovato grazie.